Mentre scrivo sto saltellando di gioia.
Ok non sto facendo proprio entrambe le cose assieme, però così rendo l’idea.
Abbiamo finalmente trovato casa, e non è stato facile.
Stiamo ultimando i preparativi per entrare ed io sto già immaginando come sarà la nostra vita lì nei prossimi mesi.
È molto carina la nostra casa, non enorme ma confortevole.
Ha il parquet, i mobili bianchi e un tavolo in legno che fa tanto arredamento nordico.
Ha un bel giardino con un’ortensia rosa e una casetta in legno. Mi piace pensare che i più bei post li scriverò con questa vista.
Ho già deciso dove mettere il tappeto colorato di Viola sul quale compirà i suoi primi progressi.
La camera ha dei grandi finestroni che danno sulla strada, perché qui è importante catturare tutta la luce che c’è, ma la cosa bella è che, a differenza di molte abitazioni olandesi, non si vede dentro grazie ad un intelligente gioco di specchi.
Qui non importa se si vede dentro casa, anzi, decorano le finestre con oggettini carini, in modo che i passanti possano trovare la vista piacevole. Proprio ieri, camminando sul marciapiede della mia via, mi è caduto l’occhio su una finestra ed a due metri avevo una coppia che cenava tranquillamente sul divano, guardando la tv.
Insomma, io sono ancora troppo italiana per aprire le porte di casa mia al mondo.
Non è stato facile trovare casa ad Amsterdam.
Avevamo posto il limite del giardino, quindi cercavamo un appartamento a piano terra.
In più abbiamo due cani e una bimba. Non volevamo spostarci molto dalle zone centrali, e avevano un limite di budget,ovviamente.
Anche se trovare casa ad Amsterdam può diventare parecchio stressante, per me fortunatamente non lo è stato e, anzi, mi sono anche divertita perché mi è sempre mancata questa cosa di andar in giro per appartamenti a cercare quello giusto.
Ed ora, eccomi accontentata, prossima ad entrare nella nostra nuova casetta!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Manager, Web writer e Travel Blogger.
Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
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Ci sono 3 commenti
Ciao Stefania, innanzitutto ti ringrazio per questo bell’articolo. Ci stiamo trovando nelle vostre identiche condizioni, di avere una offerta importante di lavoro in Olanda, che si spera si concretizzi, e al momento stiamo in un limbo dove però piano piano stiamo studiando come potrà essere la nostra nuova vita in Olanda con un bambino di 3 anni.
Per quanto riguarda il BSN il tutto sembra abbastanza chiaro, dove appena arrivati comunicheremo la nostra residenza Italiana per poi una voltra trovato casa, al cambieremo nella residenza olandese.
Su questo discorso vorrei qualche consiglio… i primissimi giorni è chiaro che l’unica opportunità sarebbe quella di prendere un Hotel, ma esistono, o voi come avete fatto, delle soluzioni diverse dagli hotel (quindi anche meno costose) dove poter vivere le prime settimane prima di affrontare il bsn e successivamente trovare una casa in affitto? voi come avete fatto? Grazie
Ciao Emanuele, grazie per avermi scritto! Vedrai, sarà un’esperienza bellissima!
Riguardo alla tua domanda, non posso aiutarti realmente perché per contratto mio marito ha avuto un appartamento per un mese, così abbiamo avuto il modo di trovare con calma una casa in affitto.
Hai provato con airbnb o altri appartamenti in condivisione?
Davvero interessante e pieno di informazioni utili questo post!
La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!
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