Portogallo
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5 cose da fare a Lisbona, secondo me

5 cose da fare a Lisbona

Quello che mi piace di Lisbona

So che parlando di una città famosa come Lisbona il rischio è quello di diventare banale ma dato che il Portogallo è una delle destinazioni che più ho amato, mi affiderò alle sensazioni che questo viaggio mi ha evocato parlandovi delle 5 cose da fare a Lisbona, ovviamente secondo me.
Ok sono tutti consigli che troverete gironzolando sul web o che avrete di sicuro già letto, ma la speranza è di riuscire a trascinarvi con me, tra i meandri dei miei ricordi più belli, farvi assaporare Lisbona, toccarla con mano e farvi venire voglia di prendere il primo volo disponibile.
Magari sogno ma voglio farvi arrivare il fascino di Lisbona prima ancora di averla vista.

Allora andiamo.

FERMATE IL TEMPO
Innanzitutto prendetevi il tempo per costruire il vostro itinerario personalizzato.

Lisbona è da assaporare lentamente, è un gioiello da scoprire man mano. Io che ci sono stata solo una volta ho visitato i posti più battuti seguendo fedelmente la mia lonely planet ma uno dei miei desideri è quello di tornarci sola senza orologio, senza guida e seguendo l’istinto.
Adoro questo modo di vedere il mondo, gironzolando per le strade di un luogo senza sapere dove andare e senza l’ansia di arrivare tardi. Vivo in una città caotica come Milano e l’ultima cosa che voglio è correre anche negli altri posti.
Nonostante tutto, so che perdermi a Lisbona senza dar retta a nessuna guida, mi porterebbe comunque a ripercorrere anche i posti più conosciuti perché questa città è un luogo incantato, quindi tranquilli non correte alcun rischio di perdervi qualcosa.

PRENDETE IL TRAM
Lo so che ovunque avete letto di prendere il 28 e fare il giro dell’Alfama serpeggiando fra le strette viuzze della città e che io non vi sto dando alcun valore aggiunto. Ma è così importante che non vi perdiate questo dettaglio che ve lo ripeto.

Il mitico 28 a Lisbona

Il mitico 28 a Lisbona

Salite sul Tram e se possibile state vicino al finestrino, posizionatevi in fondo alla vettura e date un occhio a quello che accade. Solitamente la gente del posto si attacca all’esterno del tram e si fa trasportare fino a destinazione. Io che ho assistito ad una scena del genere ho temuto per questi ragazzetti che si infilavano fra gli anfratti creati fra vettura e muri strettissimi.

Sfiorate con mano le bellissime piastrelle decorate d’azzurro che compongono edifici e chiese, i famosissimi azulejos. Non abbiate paura, Lisbona va toccata e percepita!

SEGUITE LE PERSONE :)
Lisbona per certi versi sembra fortemente un paesino del nostro sud e questa cosa mi è piaciuta molto. Sapete cosa vi consiglio di fare e che io assolutamente non mi perderei se dovessi tornare? Ve lo dico ma non prendetemi per una stalker.
A Lisbona c’è un bellissimo mercato rionale, visitatelo ma non solo, vivetelo. Se avete la possibilità, fate degli acquisti come se abitaste in quella città. Poi, se vi sentite davvero audaci, prendete di mira una simpatica vecchietta che fa la spesa e seguitela mentre torna a casa. Sarà la miglior guida per condurvi al cuore di Lisbona.

Vista di Lisbona dall'alto

Vista di Lisbona dall’alto

ASSAPORATE
Vi è venuta fame anche se mancano un po’ di ore alla cena?
Non dimenticate di assaggiare i Pastéis de nata, barchette di sfoglia ripiene di crema all’uovo.
Li fanno spettacolari all’Antiga Confetaria de Belém che troverete, appunto, a pochi metri dalla Torre di Belém.

Non potete andare a Lisbona e non assaggiarli: i Pastéis de Belém

Non potete andare a Lisbona e non assaggiarli: i Pastéis de Belém

Rimanendo sul tema food vi consiglierei di provare ad assistere alla cena con spettacolo di fado, uno strumento musicale tipico portoghese dal quale nascono melodie molto struggenti e intense. Ce ne sono molti di posti che offrono questo carnet ma diffidate dai più turistici a costo di spendere qualcosa in più.
Cosa mangiare? Ovviamente Bacalao (baccalà), piatto forte del Portogallo e servito in centinaia di varianti.

DIVERTITEVI
Rimanendo in zona Bairro Alto, concedetevi una serata di pura follia mischiandovi fra la gente allegra e brindando con un maxi cocktail, provate la caipirinha con la vodka nera!
E prima di fare ritorno in patria non scordatevi di assaggiare la ginjinha, un liquore tipico portoghese al gusto di amarena servito al bancone di un caratteristico locale: mettetevi in fila e preparatevi a far fare fuochi d’artificio alle vostre papille gustative.

Chi di voi è stato a Lisbona e si sente di consigliare qualche altra specialità?

 

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 2 commenti

  • Serena scrive:

    Potevo forse non lasciarti un commento su Lisbona? 😉
    Sono contenta che ti sia piaciuta e mi trovi d’accordo con quello che hai scritto.
    Seguire le vecchiette… adoro! 😀

  • La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!

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