San Benedetto del Tronto: vacanze di benessere e cultura

Conosciuta per essere la stazione balneare più meridionale delle Marche, San Benedetto del Tronto si estende tra i fiumi Tesino nella parte settentrionale e Tronto in quella meridionale.

La prima cosa che colpisce quando si giunge in città è senza dubbio il magnifico lungomare che si estende per alcuni chilometri, alternando spiagge di sabbia bianca e fine con calette circondate da palme che dolcemente degradano verso il mare.

Grazie al fatto di poter beneficiare di un clima mite e clemente in quasi tutti i mesi dell’anno, San Benedetto del Tronto si distingue per un’altra peculiarità che l’ha resa celebre nel mondo, ovvero le palme che crescono in maniera spontanea lungo le spiaggia.
Una caratteristica, questa, talmente spiccata da aver fatto meritare alla città l’appellativo di Riviera delle Palme.

San Benedetto del Tronto: un po’ di storia

La storia e l’avventura turistica di San Benedetto del Tronto ha inizio nei primi anni dell’Ottocento, quando si cominciò a costruire i primi alberghi e i primi stabilimenti balneari. In circa un secolo, la città ha fatto molti passi in avanti dal punto di vista turistico e ricettivo, creando una rete molto articolata e funzionale non solo di strutture ma anche di servizi dedicati appunto ai turisti.
Oggi gli alberghi, dalle piccole pensioni familiari ai lussuosi hotel 4 stelle a San Benedetto del Tronto con Expedia, quest’ultimi situati soprattutto lungo la costa, si distinguono non solo per l’eccezionalità dei servizi offerti ma anche per l’attenzione e la cura dedicata ai propri ospiti.
Come detto precedentemente, negli anni sono stati approntati anche una serie di servizi accessori, tutti pensati per offrire ai visitatori la miglior esperienza di viaggio possibile.
Tra questi bisogna ricordare i complessi sportivi e quelli pensati per il divertimento dei più piccoli; non è quindi certamente un caso che oggi questa bella cittadina sia una delle mete predilette per le vacanze in famiglia.
La vocazione turistica si affianca a un’altra caratteristica che è sempre stata distintiva della città; San Benedetto del Tronto è infatti una città di mare da sempre dedita alla pesca.

E’ facile capirlo e notarlo visitando sia il Porto che il Mercato Ittico, dove è possibile acquistare pesce freschissimo da cucinare a casa magari sperimentando una delle ricette della gastronomia locale come l’eccellente brodetto alla sambenedettese, vale a dire una zuppa di pesce, senza pomodoro, ma con l’aggiunta di aceto e peperoni.
Anche l’arte e la storia non mancano in città e facendo un giro per il suo centro storico è possibile ammirare alcune importanti vestigie del passato. Tra i monumenti più interessanti vale la pena di ricordare la Torre dei Gualtieri, con la sua singolare e caratteristica pianta esagonale che ricorda la forma dello scafo di una nave, e chiamata dagli abitanti “lu campano” in quanto proprio la torre scandisce al mattino l’uscita in mare dei pescatori.
Nella zona del lungomare, oltre alla bellezza delle spiagge e delle palme, avrete modo di imbattervi in alcune delle strutture più interessanti della città; da citare oltre al Porto Turistico, il Club nautico, il Circolo tennis, il Palazzo dello Sport, il complesso dio hockey, le piscine e la pista di atletica.

Cosa vedere nei dintorni di San Benedetto

Se partendo da San Benedetto avete voglia di esplorare anche il territorio limitrofo, allora sappiate che la città è circondata da piccoli borghi medioevali perfettamente conservati. A circa 5 chilometri, proprio ai piedi del Monte Castello, si trova Grottammare una stazione turistica molto frequentata.

Nelle vicinanze ci si imbatte nella bella Necropoli Picena, mentre spostandosi in città è possibile visitare il Museo delle Anfore e il Museo Ittico con l’Acquario.
Ovviamente vi consigliamo anche di assaporare la cucina del posto; tra i piatti migliori il già citato brodetto, da accompagnare con un buon bicchiere di Falerio dei Colli Ascolani, Rosso Piceno o Rosso Piceno Superiore.