GHOST
9

Weekend con fantasmi ad Edimburgo

week end con i fantasmi ad Edimburgo

week end con i fantasmi ad Edimburgo

Edimburgo è la città giusta dove passare Halloween o qualsiasi altro periodo dell’anno, l’importante è essere consapevoli di quanto i suoi luoghi e gli stretti vicoli (wynd) siano intrisi di mistero.
Ad Edimburgo è  praticamente impossibile posare lo sguardo su un qualcosa che non sia infestato o che abbia alle sue spalle una storia da far venire la pelle d’oca.
Se volete vivere al meglio il lato gotico e misterioso di questa città, ecco cosa non dovete assolutamente perdervi.
Una premessa: Edimburgo prende sul serio i suoi fantasmi, così tanto da avere una cattedra di parapsicologia nella sua università. Gli studiosi attribuiscono ai luoghi e alle strutture della città un punteggio che va da un minimo di 1 ad un massimo di 3 a seconda del grado d’infestazione.

– il cimitero di Greyfriars, uno dei più infestati al mondo ( livello 3)
Questo luogo mette i brividi e affascina al tempo stesso, percorrerlo in una giornata uggiosa aiuterà la vostra immaginazione. In un attimo vi ritroverete catapultati nel Medioevo: osservate i teschi e le strane statue che ornano le tombe ricoperte di muschio, leggete i nomi della gente che vi è sepolta e fate attenzione ad un particolare; alcune lapidi sono posate a terra, quando vedrete dei piccoli quadratini che contengono solo due iniziali puntate, sappiate che si tratta delle tombe dei criminali che venivano sepolti senza dar loro troppa importanza.

Cimitero di Greyfriars ad Edimburgo

Cimitero di Greyfriars ad Edimburgo

Alcune tombe sono delimitate da quattro mura, entrateci è osservate come parecchie di queste siano protette da un tetto di sbarre di metallo. Sapete perché? Per evitare che i cadaveri venissero rubati per poi essere venduti ai medici della scuola d’anatomia. Inquietante vero? C’è tutta una storia che riguarda il traffico di cadaveri e i fantasmi di Edimburgo che vi racconterò in un altro post.

– I sotterranei di Edimburgo (livello 2)
Un’altra parte di Edimburgo da non perdere sono i sotterranei. Potrete accedervi solo partecipando ai tour guidati, i cosiddetti ghost tour che prenoterete con facilità su Royal Mile, la via centrale della città. Ne troverete parecchie di società che organizzano tour, io vi consiglio Mercat, soprattutto per vedere i sotterranei. Oltre ad essere introdotti nella storia più tetra della città, scoprirete perché si dice che questo posto sia così infestato. Non si tratta per forza di credere ai fantasmi e ai fenomeni paranormali, se siete interessati a capire come la gente viveva nel Medioevo, questo è il posto giusto per scoprirlo. Vi parlerò in un post a parte della storia dei sotterranei e delle singole presenze che oggi li popolano.

Tour dei sotterranei di Edimburgo

Tour dei sotterranei di Edimburgo

– Mercat Cross e il cuore di Midlothian
Nel bel mezzo di Royal Mile (Old Town), di fronte alla Cattedrale di S. Giles’ troverete una croce che contrassegnava il luogo delle adunate, delle declamazioni pubbliche e delle esecuzioni. Questa croce risale agli anni ’80 del XIX secolo ed è stata realizzata prendendo a modello quella del XVII secolo. Sono tante le storie e leggende che circolano su questo luogo dove avvenivano le atrocità peggiori della storia di questa città.

La croce di Mercat Cross

La croce di Mercat Cross

Pochi metri accanto alla croce, troverete dei ciottoli posti a forma di cuore, si tratta del cuore di Midlothian, passateci affianco ma fate attenzione alla gente del posto: l’usanza è quella di sputare sul cuore, il simbolo del luogo dove si ergeva la prigione di Tolbooth, dove avvenivano le esecuzioni.

Il cuore di Midlothian

Il cuore di Midlothian

– I wynd, o vicoli di Edimburgo
Per percepire le vibrazioni di questa città e per meglio catapultarvi nell’antichità, non potete che percorrere i suoi vecchi e umidi vicoli e immaginarvi a cavallo tra ‘600 e ‘700.
Molto tempo fa questi wynd avevano un cancello che veniva chiuso al calar della sera per dividere la zona delle persone per bene dalle zone più malfamate. Nel 1530 ci fu un incendio che provocò molti morti che non potettero scappare a causa dei cancelli, da quel giorno si dice che le anime dei condannati a morte vaghino per i vicoli bui in cerca della pace che non hanno mai trovato. Sarà vero? Fateci un giro!

I vicoli di Edimburgo

I vicoli di Edimburgo

Sempre durante il tour guidato, vi accompagneranno fra le strette stradine di Edimburgo e vi racconteranno di quando le abitazioni divennero sempre più alte a causa della crescita della popolazione. Immaginatevi gente dappertutto, la città troppo piccola e i rifiuti che venivano gettati dalle finestre giù per la strada. Per allargare i confini della città, vennero costruite delle porte e un famosissimo ponte che permetteva di attraversare un lago che in passato veniva usato per gettare rifiuti e anche corpi inanimi.

– Il ponte di Satana 
Questo ponte ha tra gli abitanti di Edimburgo la fama di essere maledetto. Come accennavo, inizialmente fungeva da passaggio sul lago dove venivano abbandonati i corpi dei giustiziati.

Il ponte di Satana e la ferrovia sottostante, dove ieri c'era il lago

Il ponte di Satana e la ferrovia sottostante, dove ieri c’era il lago

Oggi il lago non esiste più ed al suo posto sorge una ferrovia. Affianco a questo scorgerete lo Scotsman, un lussuoso hotel che si dice sia infestato dallo spirito di un ex dipendente e che questo sia così reale che le persone si trovino talvolta a chiedergli informazioni. Non è leggenda ma realtà la triste storia dei due neo sposini che, in viaggio di nozze, decisero nel 2013 di pernottare in questo hotel e proprio nella loro stanza decisero di avvelenarsi con il cianuro buttandosi dalla finestra affinché il corpo si sciogliesse e l’anima rimanesse assieme a quelle dei precedenti defunti.
Questi sono i cartelli che hanno affisso sul ponte per evitare inutili tragedie.

Cartelli affissi sul ponte di Satana

Cartelli affissi sul ponte di Satana

– La collina di Calton Hill
È la collina più famosa della città (New Town), uno sperone di origine vulcanica dal quale potrete godere di un bellissimo panorama soprattutto se il cielo è sereno. Il bello di Edimburgo è che le costruzioni urbane della città vecchia, dallo stile gotico e ordinato, creano uno splendido mix con le colline verdi adiacenti e che imperversano anche in mezzo al centro abitato.

Vista su Calton Hill

Vista su Calton Hill

Dicevo di Calton Hill che oltre ad ammirare il panorama è importante sapere che anche questo luogo ha alle spalle una storia abbastanza macabra. Nel 1600, settanta donne furono accusate di stregoneria e raggruppate sulla collina; vennero esposte a seno nudo e chi presentava il cosiddetto “terzo capezzolo” ( anche un neo o una semplice sporgenza) veniva considerata una strega e per questo maltrattata, giustiziata e poi il corpo veniva gettato nel lago. Ancora oggi, annualmente, un gruppo di settanta donne in corteo raggiungono la collina per chiedere scusa per i crimini commessi.

Ex chiesa in Royal Mile (livello 3)
Percorrendo Royal Mile in direzione Holyrood House troverete questa chiesa appuntita dal tetto molto alto, purtroppo non ricordo il suo nome, questa è la foto:

l'ex chiesa in Royal Mile

l’ex chiesa in Royal Mile

Sicuramente uno dei luoghi più infestati di Edimburgo, tanto da essersi guadagnata il 3 livello. La chiesa è stata chiusa definitivamente dopo aver attirato a se migliaia di turisti incuriositi. Passeggiatele intorno e tenete le orecchie aperte, se sarete “fortunati” riuscirete a sentire la melodia di una cornamusa suonata da un misterioso fantasma che si aggira per i suoi vicoli.

Vi basta questa intro da brivido?
Vi assicuro che è solo una piccola parte di ciò che si dice dei misteri e dei fantasmi di Edimburgo. Se amate questo genere di cose, non vi resta che organizzare un week end ad Edimburgo, ne scoprirete delle belle.
Un consiglio, prima di partire informatevi su verità presunte e leggende di questa città, questo vi aiuterà ad avere un quadro più chiaro della situazione e ad immedesimarvi negli abitanti di un tempo.

Condividi:
  • googleplus
  • linkedin
  • tumblr
  • rss
  • pinterest

Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 9 commenti

  • D. (UrsaMinor) scrive:

    Ciao bel post, molto utile. Stavo pianificando un viaggio in Scozia ma, dal mio Hub più vicino (Napoli), i voli si interrompono in autunno per poi riprendere in primavera…mi è rimasto “quà”!
    Se ti va, fatti un giro a casa mia!

    • Stefania Pozzi scrive:

      Ciao, che peccato!
      Altre soluzioni?
      Ti consiglio di non perderti Edimburgo… io spero di fare presto un tour più completo della Scozia! :)

      • D. (UrsaMinor) scrive:

        Si, l’idea era proprio di andare ad Edimburgo. Ti ho trovata proprio così in rete! Dimmi: il tour dei fantasmi lo hai fatto in italiano? Non ho trovato nulla in merito sul tuo blog ma, per caso, hai usufruito anche di tour giornalieri per le highlands scozzesi, in partenza proprio da Edi? Calton Hill non mi attira tanto….ho un terzo capezzolo anch’io!
        Per le altre soluzioni che citavi, pensavo di spendere il budget scozzese per un last minute a Praga….se leggi il mio post in merito saprai com’è andata a finire…. eccolo:
        http://orsanelcarro.blogspot.it/2015/07/quel-click-nun-sadda-fare.html

  • Lisa scrive:

    Ciao!
    Io parto domenica per Edimburgo e non vedo l’ora di visitarla :)
    Grazie per le info spettrali 😉

    Lisa

  • Lauryn scrive:

    posso correggerti sul cimitero di Greyfriars? E’ nato dopo il Medioevo, infatti le lapidi si riferiscono unicamente al periodo dopo la creazione, fra il 1600 e fine ‘800.
    grazie, ricondivido!

  • La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!

    Lascia un commento

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *