Fuori tema
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Di cambiamenti (quelli grandi) e routine.

cambiamenti e routineLa vita è una giostra che gira.
È un tram che si ferma in un luogo che non conosci e solo tu puoi decidere se saltare o rimanere aggrappato.
È un libro di cui hai letto qualche pagina, di quelli di cui già credi di sapere il seguito ma poi ti stupiscono prendendo una piega inaspettata.vita libro
È un cavallo che provi a domare ma che poi, la sera, torni a casa con troppi lividi sul sedere per le numerose cadute che hai dovuto affrontare.
Prendo tempo filosofeggiando come faccio solitamente quando sono frastornata dai pensieri.

Stavo vivendo un periodo di pace interiore, di attese dolci, di curiosità e paura, ma mai velenosa.
Lei mi sta facendo capire che occuperà il mio tempo, che prima era solo mio e, al massimo, di chi avevo il piacere lo condividesse con me. Lo riempirà abbastanza prepotentemente.
Ho scoperto che quando stai per regalare una vita al mondo, tutto gira intorno a questo miracolo. Tutto. È questione di chimica.
L’idea era quella di rallentare, di uniformare i pensieri per fare spazio a questa grande novità ma si sa, è sempre la vita a decidere per noi, dettando solo e unicamente i suoi ritmi.
Stamattina mi è capitato fra le mani un blog post che scrissi qualche tempo fa, in preda a tutto l’entusiasmo possibile e alla carica che mi danno i miei viaggi. Potremmo essere felici, è il titolo.
Parole che non potrebbero essere più attuali.

behind a blogger Messico

Chi di voi non ha mai fantasticato, in viaggio, di poter essere felice in quel posto del mondo? Chi non ha mai desiderato un cambio di vita?
Incontrare nuova gente, un nuovo lavoro, vivere nuove culture, usanze e sapori ma non da turista, come se ci si potesse rifare una vita in un posto sconosciuto ma che con il tempo avremmo imparato a chiamare casa.
A volte mi sono addormentata arrampicandomi su nuvole del genere, aprendo la porta a sogni bellissimi che poi la mattina mi lasciavano un sapore di libertà e voglia di cambiare.
Poi succede che continui la solita vita, prendi una strada e condisci la routine con ciò che ti fa stare bene: parti, provi a vivere il mondo e torni con una nuova spinta, nuovi sogni e cose come “chissà il domani cosa riserverà”.
Fino a che il domani arriva. Il domani è già oggi, è lì che ti mette alla prova sbattendoti sul tavolo una di quelle carte che avresti sempre voluto giocare.
Solo che lo fa nel modo più folle, nel periodo più sbagliato, o forse neanche tu lo sai, il più giusto della tua vita.
E quindi tu che fai? Ti senti perso, preso per il culo, sbeffeggiato da quel destino costantemente tirato in ballo ogni volta che la mente umana non riesce a darsi pace, subissata dai suoi perché.
Hai sognato per una vita il cambiamento e quando questo bussa alla tua porta, anzi no, irrompe in casa tua, trovi tutti i motivi per non essere cordiale con lui, e vorresti solo buttarlo fuori di lì.
Pensi agli affetti, ti aggrappi ai ricordi, annaspi fra i se e i ma. I limiti, sia fisici che mentali, culturali e chi più ne ha più ne metta, vengono a galla.
Perché devi essere tu a decidere per me? Come mai arrivi ora, quando è una vita che ti aspetto?
Ora ho altre priorità.
Ma cosa sono, davvero, le priorità? Chi le stabilisce?
“Mi hai interpellato spesso”, sembra dire il cambiamento “e ora eccomi qui, non puoi mandarmi via”.
Non sei davvero tu. Il cambiamento che volevo io, mi faceva addormentare la sera con il sorriso sulle labbra, mi faceva sognare posti nuovi, gente diversa. Una nuova vita. Mi coccolava fra le sue braccia, mica mi prendeva a pugni in faccia.
Ora non ti riconosco, non riesco a vederti in volto ma mi fai paura. Mi stai allontanando dalla mia routine, quella dalla quale volevo fuggire ma che senza ammetterlo ho sempre trovato confortevole, famigliare.
Sto impazzendo, io e i miei ormoni gravidici.
Giuro che prima o poi vi racconterò tutto, ora è il tempo di prendere qualche decisione e forse accoglierlo, questo cambiamento.
Fino a farlo diventare quella routine dalla quale cercherò invano di scappare.

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 2 commenti

  • L'OrsaNelCarro scrive:

    E’ vero siamo proprio così non ci si accontenta mai! C’è anche da dire che la vita ci si mette eh! 😉
    Tzè…sti cambiamenti…sempre nei momenti opportuni!
    Resisti agli ormoni ^_^

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