India
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Mumbai. La città che non dorme. II°parte

Se ti va, leggi la prima parte del racconto.

Un’altra meraviglia, assolutamente caratteristica e da non perdere è la visita al  Mahalaxmi Dhobi Ghat, la nota lavanderia pubblica a cielo aperto con oltre 1000 vasche in pietra. Sono rimasta notevolmente colpita nel vedere centinaia di persone raccolte in questo luogo per lavare migliaia di abiti, lenzuola e persino la biancheria di alberghi e ristoranti.

Nella zona del porto è impossibile non restare incantati alla vista del meraviglioso Taj Mahal Hotel, l’albergo più lussuoso di tutta l’India che ha ospitato diversi personaggi illustri. Sembra un maestoso palazzo reale ed è un vero capolavoro!

A poche centinaia di metri si trova la Porta dell’India, il più famoso monumento per importanza e significato storico. Simbolo della città e dell’indipendenza si tratta di un arco trionfale costruito agli inizi del Novecento dagli inglesi in onore del re e della regina. Monsoni permettendo, da questo punto è possibile compiere un giro del porto in barca.

Dal porto partono anche i battelli per raggiungere Elephanta Island, così ne approfitto per organizzare la nostra escursione. L’isola, chiamata così dai portoghesi dopo aver trovato sulla spiaggia una statua a forma di elefante,  si presenta ricca di vegetazione.

All’interno scopriamo un vero e proprio labirinto archeologico, ricco di templi rupestri scavati nella roccia. Il punto di maggiore interesse è il tempio di Shiva che viene rappresentato con tre teste che simboleggiano le sue caratteristiche: distruttore, conservatore e creatore dell’universo. In questo paradiso, a solo un’ora di distanza da Mumbai, prevalgono pace e silenzio.

Torniamo alla confusione della città per esplorare Mohammed Ali Road, importate arteria di Mumbai intorno alla quale si sviluppa il quartiere mussulmano. Si tratta, indubbiamente, di una delle vie più movimentate, dove sono presenti la maggior parte dei venditori ambulanti che vendono ogni tipo di chincaglieria. Qui sono presenti anche i numerosi “baracchini” che cucinano e vendono diverse specialità locali come il vanda pav. Lo abbiamo assaggiato ed è gustosissimo. In pratica si potrebbe definire un “indian burger” riempito con crocchette di patate aromatizzate insieme a red e green Chutney. Per assaggiare alcune delle specialità cucinate dai venditori ambulanti, è  necessario mettersi pazientemente in fila poiché sono sempre presi d’assalto da tutti, a qualsiasi ora del giorno e della notte.
In questi  pochi giorni trascorsi a Mumbai ho potuto appurare che, il principale divertimento della popolazione, è trascorrere del tempo nelle immense spiagge. Chowpatty Beach, la spiaggia più famosa di Mumbai, durante il giorno è affollatissima di giovani coppie, amici e bambini ed è divertente trascorrere qualche ora in questo luogo  perché si possono incontrare e conoscere moltissime persone.
Per concludere vorrei inoltre aggiungere che Mumbai è una città molto sicura. A seguito degli attentati di qualche tempo fa, la polizia è ovunque e tutti si comportano molto bene. Non abbiate nessun timore nel girare da soli, sicuramente c’è un sacco di confusione, ma è normale, è l’India!!
Info utili:
 
Documenti
Per entrare nel Paese i cittadini italiani devono essere in possesso di un Passaporto con almeno 6 mesi di validità e di un visto rilasciato dall’Ambasciata o Consolato.
Lingua
La lingua ufficiale è l’Hindi. L’inglese è la lingua comunemente usata da tutti.
Clima
L’India è caratterizzata da tre diverse stagioni: la stagione secca (febbraio-maggio), la stagione umida, caratterizzata da frequenti monsoni (maggio-ottobre) e la stagione temperata (ottobre-febbraio).
Fuso oraio
La differenza è di +3 ore e mezzo se in Italia è in vigore l’ora legale, di +4 ore e mezza quando da noi è in vigore l’ora solare.
Moneta
La moneta locale è la rupia.  Non è permesso importare valuta indiana nel Paese, né portarla con voi alla partenza. La rupia è facile da cambiare, quindi non esiste praticamente un mercato nero, anche se si è costantemente perseguitati da persone che offrono cambi di denaro. Nelle città è possibile cambiare la maggior parte delle valute straniere più importanti e dei travellers’ cheque, ma avrete maggiori possibilità e vi risparmierete problemi portando con voi dollari statunitensi o sterline inglesi e travellers’ cheque della Thomas Cook o dell’American Express.
Informazioni sanitarie
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. Per alcune regioni ed in alcuni periodi dell’anno sono consigliate le profilassi antitifica e antimalarica.
Dove mangiare
Mumbai offre la miglior scelta di ristoranti di tutta l’India. Visitando i ristoranti della città, potete ricostruire la storia della metropoli e farvi un giro gastronomico del subcontinente.
I piatti, così come gli abitanti della città, provengono da ogni zona dell’India.
Shopping
Mumbai è il più grande mercato dell’India. Alcune persone la considerano prima di tutto un gigantesco bazar e solo secondariamente una città con una ben definita coscienza civica. È il porto più grande del Paese e il mercato più ricco, in termini di consumatori. I prodotti migliori sono i tessuti, i vestiti alla moda, le scarpe, i gioielli e le opere d’arte.
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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

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