Francia
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Tour dell’Ocra in Provenza, dove andare

Chi organizza una vacanza in Provenza con difficoltà riuscirà a vedere tutte le bellezze della zona, ciò che non si deve assolutamente perdere a parer mio è il tour dell’Ocra. La zona giusta è quella del Luberon, precisamente Le città di Roussillon, Rustrel e Gargas.

Ma perché fare il tour dell’Ocra? I motivi sono tanti ma sicuramente il bello di questa zona riguarda la sua coloratissima terra, le mille sfumature di ocra e il contrasto fra il suolo, la piantagione e il cielo.

Incominciate da Roussillon, un villaggio molto carino nel quale è possibile soggiornare anche senza spendere tanto (noi l’abbiamo fatto, unico consiglio è quello di prenotare prima, soprattutto in alta stagione). A pochi passi dal centro si può scendere ed iniziare il percorso delle ocre pagando 5€ a coppia ( gratis per i bambini fino a 10 anni di età) per un percorso che dura 1 o 2 ore in base alla tipologia che sceglierete. Il sentiero chiude alle 18.30, seguite le indicazioni e non vi preoccupate, il percorso è quasi tutto all’ombra.

Il Tour dell'Ocra a Roussillon

Il Tour dell’Ocra a Roussillon

Lo sapevate che l’ocra era utilizzata già all’epoca dei romani? Tutte queste informazioni, vi verranno svelate man mano che proseguirete il percorso.

A Roussillon è possibile anche visitare il Conservatorio delle Ocre e dei Pigmenti, cosa che noi non siamo riusciti a fare a causa delle tempistiche.

Noi abbiamo saltato Gargas ma qui si può trovare l’ultima cava di ocre ancora attiva in Europa e vi si accede grazie a visite guidate.

Una volta raggiunta Rustrel dovrete lasciare il paese e affiancare la montagna per arrivare al famoso Colorado Provenzale. Qui si fa sul serio. I percorsi da fare sono tre e si dividono in rosso, giallo e blu che partono da circa un’ora e mezza fino ad arrivare a 4 ore di durata per una distanza che arriva anche a 13 km. Qui il caldo si sente più che a Roussillon ma c’è comunque la possibilità di fermarsi a riposare all’ombra, l’ocra è meno intensa ma sicuramente il percorso è più suggestivo.

Il percorso dell'Ocra a Rustrel

Il percorso dell’Ocra a Rustrel

La vista di Rustrel da lontano

La vista di Rustrel da lontano

I consigli che posso darvi, oltre a ripetervi andateci, andateci, andateci, sono questi: non vestitevi con colori chiarissimi e soprattutto con vestiti a cui tenete, vi sporcherete di sicuro, indossate scarpe comode per poter camminare senza inciampare, portate almeno una bottiglia di acqua e una macchina fotografica per immortalare paesaggi spettacolari.

Portate una macchina fotografica o un telefonino per immortalare il paesaggio

Portate una macchina fotografica o un telefonino per immortalare il paesaggio

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 6 commenti

  • Alessandra scrive:

    Meraviglioso!!! Penso proprio che ci andrò ad agosto, nel mio tour nel sud della Francia. Ti chiedo un consiglio: quando dici che a Rustrel fa tanto caldo… cosa intendi? Farò il viaggio con il mio cagnolino e non vorrei che ne soffrisse troppo! (in ogni caso, ho programmato di andarci nel tardo pomeriggio, in modo tale da approfittare del tramonto).

  • Da fare per forza! Dopo che ne avevi parlato sul mio blog mi è rimasto il pallino :)

  • Manuela scrive:

    Ma che meraviglia Stefy!
    è da tanto che sogno di tornarci!

  • La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!

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