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Visitare Petra di notte e di giorno: non solo Tesoro

Visitare Petra in Giordania

Visitare Petra in Giordania

La nostra avventura a Petra inizia a piccoli passi, quando ormai sulle rocce di arenaria è sceso il mantello scuro della sera.
Sorpassati i tornelli di ingresso al sito ci orientiamo verso il sentiero che porta al Siq grazie alle migliaia di candeline accese.
Non siamo i soli, ovviamente, tanti rumori di passi nella sabbia non sono altro che la conferma del fatto che la visita a Petra di notte sia il modo più suggestivo per essere introdotti in questo sito, uno delle 7 meraviglie del mondo moderno.
Il buio ci disorienta ma qualche attimo prima di arrivare al Tesoro il cuore inizia a battere forte, i nostri sensi percepiscono l’importanza di questo momento.

Il famoso Mausoleo nabateo si staglia imponente sotto ai nostri occhi, ai suoi piedi file e file di candele che contribuiscono a rendere di un rosso caldo le sue mura, il vociare della gente, i flash che scattano impazziti e il vento che in un sibilo porta tutte in coro le espressioni di stupore della gente.

Petra di notte

Petra di notte

Durante la visita a Petra by night arriverete solo fino al Tesoro ma questo vi basti come assaggio, come introduzione ad una meraviglia del genere.
L’ideale è godere del romanticismo di questi istanti per poi tornare a fargli visita il giorno dopo.

Come aver spiato una bella donna dal buco della serratura, Petra vi incuriosirà nel buio della notte e vi stupirà altre mille volte alla luce del sole.
Arriverete quindi al Siq conoscendo già la strada e salutando beduini che cavalcano alzando un polverone di sabbia per offrirvi un passaggio.

In cavallo a Petra

In cavallo a Petra

Percorrerete a testa in su le alte e strette rocce d’arenaria che sono un arcobaleno di striature che vanno dal rosa, al rosso, passando per l’ocra e mille sfumature di arancione.
Non pensate di provare meno emozione solo per aver già visto il Tesoro, Petra di giorno ha tutto un altro volto e lo capirete avvicinandovi sempre più al Mausoleo.
Fatevi largo fra la folla di persone e schivate i cammelli assetati che riposano proprio davanti ad una delle meraviglie del mondo.
Ammirate.

Cammello che riposa davanti al Tesoro

Cammello che riposa davanti al Tesoro

Ma tenete ancora un po’ del vostro stupore perché state per scoprire il ventre di Petra che non è affatto solo Tesoro ma nasconde fra le sue pareti rosa un mondo affascinante, un’intera città scolpita nella roccia.
Una cosa come 500 tombe nabatee e molti altri monumenti.

Venite con me, ve ne faccio conoscere qualche suo lato attraverso le immagini:

Il Siq – camminare nelle strette e alte gole nell’attesa di scoprire il Tesoro è un’esperienza indescrivibile

Il Siq di Petra

Il Siq di Petra

Il Tesoro – è il mausoleo più famoso di Petra, quello che tutti conoscono

Il Tesoro di Petra

Il Tesoro di Petra

Il Teatro Romano e provate ad immaginarvi la vita che vi scorreva davanti milioni di anni fa

Il Teatro romani di Petra

Il Teatro romani di Petra

Le Tombe reali – più esposte alle intemperie rispetto al Tesoro ma comunque di una bellezza straordinaria

Tombe reali a Petra

Tombe reali a Petra

Il Monastero di Petra, una vista impareggiabile che vi farà sentire padroni di voi stessi. Sarete ancora più soddisfatti ad ammirarlo dopo essere saliti lungo gli 800 scalini

Vista sul Monastero di Petra

Vista sul Monastero di Petra

Monastero di Petra

Monastero di Petra

Un po’ di info utili:

  • Visita a Petra di notte – il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 20.30 alle 22.00 al costo di 15 dinari
  • Visita a Petra di giorno – aperto tutti i giorni nei mesi estivi dalle 6 alle 18 e dalle 6 alle 16 nei mesi invernali al costo di circa 50 dinari. È curioso notare che il costo degli autoctoni è di 2 dinari mentre per chi non pernotta in Giordania è di 90 dinari.
  • All’entrata e all’uscita del sito è compreso il trasporto a cavallo ma ricordatevi che a fine giro dovrete dare la mancia al beduino
  • La visita al sito è abbastanza impegnativa e si effettua in circa una giornata. Si cammina per più di 10 chilometri e se si ha intenzione di ammirare il panorama dall’alto (che consiglio di non perdervi) bisogna prepararsi a salire 800 scalini, in alternativa, farsi dare un passaggio sul mulo per circa 7 dinari.

 

Vi lascio con la foto che in assoluto preferisco di Petra per darvi appuntamento prossimamente con una gallery a cui tengo molto: i volti di Giordania

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 10 commenti

  • Elisa scrive:

    Ma che meraviglia di post è questo? E’ scritto davvero magistralmente. La giusta dose di emozione e info utile più foto veramente evocative. Complimenti!
    Detto ciò io sono rimasta incantata dalla Giordania ma ancora non ho visto Petra.
    Che tu sappia si raggiunge facilmente anche da Israele?

    Grazie

    • Stefania Pozzi scrive:

      Grazie Ely, è stato difficile scrivere di Petra inserendo anche info utili 1) perché quando sei lì sei talmente emozionato e frastornato da perderti quasi tutti i dettagli “tecnici” che ti tocca poi recuperare qua e là, 2) anche il solo fatto di scriverne ti fa venire una nostalgia tale che andresti avanti solo ad aggettivi tipo: meravigliosa, stupenda, unica, spettacolare :). Invece per quanto riguarda il consiglio su come raggiungerla da Israele, fossi in te mi rivolgerei all’Ente del turismo. Via aerea ti tocca andare ad Amman, invece via terra devi decidere da quale varco passare ma non saprei quale suggerirti. So che in alcuni punti devi richiedere il visto per la giordania in anticipo, da un altro varco te lo rilasciano alla frontiera.
      Altrimenti ti appoggi ad un tour operator, spendi di più ma sei sicura! Se vuoi chiedo :)

  • dueingiro scrive:

    Bellissime foto e bel racconto.
    la Giordania è sempre stata una nostra meta, vedere queste foto non fa che confermarcelo.
    Pensavo di farlo noleggiando un auto e guidando, abbiamo letto che è abbastanza in uso dai turisti. Sai se è così ?
    ciao ciao!
    dueingiro.blogspot.it

    • Stefania Pozzi scrive:

      Ciao,
      io non ho fatto tour in macchina ma da quello che mi è stato detto anche dalla guida locale, c’è molta gente che usa questa formula. La Giordania è sicura e ben servita, quindi non vedo perché non dovresti farlo! :)

      • dueingiro scrive:

        Molto bene. Certo che se uno si legge tutte le raccomandazioni del sito viaggiaresicuri non ci metterebbe piede in Giordania! E’ molto utile avere informazioni come le tue in tempo reale ;-)!
        ciao!
        dueingiro

        • Stefania Pozzi scrive:

          Mi fa molto piacere quello che dici perché molte volte la percezione della sicurezza è un fattore che viene trascurato e che invece secondo me ha un valore insindacabile, soprattutto in situazioni come queste. Per questo, oltre ad informarsi tramite i siti ufficiali, è buona cosa leggere i blog! Grazie per il tuo prezioso commento :)

  • Wow Petra! Ogni volta che vedo foto di questo sito mi batte forte il cuore <3
    E' stato davvero incredibile tutto quello che abbiamo vissuto!

  • Manuela scrive:

    Che bellezza Stefy!
    Mi piace molto il tuo modo di raccontare abbinando alle foto :).
    E adesso aspetto i volti.. già immagino *.*

  • La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!

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