In occasione del b&b day, che cade il primo week-end di marzo e permette di soggiornare in alcune strutture per due notti al prezzo di una, abbiamo scelto di tornare sul Lago d’Orta, in Piemonte.
Dico tornare perché essendo ad un’ora di strada da casa, è già capitato di farci una gita di un giorno con ritorno in serata. Infatti ne ho scritto qui.
Quello che però abbiamo deciso di fare questa volta è di concederci un intero week-end di relax sulle sponde di questo placido lago e di farlo portandoci dietro i nostri due cani.
Qui di seguito rinominati le belve, o i mostri.
Era la prima volta che portavamo Rocher* fuori casa per due notti e le nostre paure erano soprattutto rivolte alla struttura che ci ospitava: e se non ci fossero spazi adeguati, se i cani combinassero qualche casino… Se, se e solo se.
A volte i timori sono i più grandi nemici delle azioni.
E invece, no stress.
Il b&b Osteria S.Giulio si è rivelato un’ottima scelta, situato in un posto molto tranquillo proprio in riva al lago, con un bel cortile di una casa di ringhiera (tipologia di case che io adoro), confortevole e con proprietari simpatici e amanti di ogni genere animale.
Il pezzo forte? Oltre alla colazione, la finestra che affaccia sul lago e il bellissimo ed enorme giardino dove i mostri si sono stancati per bene correndo in lungo e in largo.
Durante il week-end con i cani sul Lago D’Orta, se vi interessasse, queste sono alcune delle attività che potrete fare senza particolari difficoltà:
Il santuario della Madonna del Sasso sorge su uno sperone granitico con una spettacolare vista sul lago d’Orta.
Il terrazzo dal quale potrete affacciarvi si chiama “il balcone del Cusio” da cui si gode una spettacolare vista su quasi tutto il lago, il Mottarone, le Alpi e la pianura verso Novara.
Per secoli la bianca roccia granitica su cui sorge il santuario venne utilizzata come pietra da taglio, ve ne accorgerete guardandola da sotto, prima di salire al Santuario, oppure da Orta.
Salire in alto, sapendo che è un miracolo che questo Monte sia ancora in piedi, sarà molto suggestivo. Soprattutto se come noi incontrerete un geologo pazzerello che vi annuncerà candidamente l’imminente crollo.
“Ma perché è stato costruito un Santuario proprio qui?” Vi chiederete, giustamente, come mi sono chiesta anche io.
Ebbene, si dice che in seguito alle molte grazie avvenute, la fama del luogo crebbe ed al posto di una cappelletta venne edificata una prima chiesa, la quale, in una nicchia nella sacrestia, custodiva una statuetta della Madonna del Rosario ritenuta miracolosa.
L’attuale complesso fu voluto nel 1706 dal boletese Pietro Paolo Minola, che, in seguito ad una grazia ricevuta dalla Madonna, decise di far costruire a sue spese un nuovo santuario, in sostituzione del precedente.
(fonte wikipedia)
Questo è davvero il posto ideale per venire con i vostri cani, sapete perché?
Ve lo spiego subito.
Il Sacro Monte di Orta fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti prealpini in Piemonte e Lombardia considerati patrimoni mondiali dell’umanità.
Questo complesso è il solo, l’unico ad essere dedicato a San Francesco d’Assisi. Le 20 cappelle che lo compongono raffigurano infatti episodi della vita e dei miracoli di San Francesco d’Assisi, il Santo degli animali!
Qui sorge un convento che accoglie i frati francescani cappuccini, un luogo molto tranquillo e dalla vista invidiabile. Sarei rimasta lì per ore assieme ai miei mostri.
Abbiamo passato quasi l’intera giornata nel centro di Orta, fra le sue strette e pittoresche viuzze. Ci si arriva dal Sacro Monte in 10 minuti di passeggiata, costeggiando villette splendide e una romanticissima chiesa che è spesso sede di matrimoni sul lago.
In Piazza abbiamo fatto amicizia con altre famiglie con cani, a quanto pare questa è una zona molto battuta da chi desidera stare in tranquillità e in mezzo alla natura con i propri amici a 4zampe.
Abbiamo mangiato qualcosa e i proprietari del baretto ci hanno portato anche la ciotola per far bere i nostri mostriciattoli.
Durante il pomeriggio abbiamo preso una delle imbarcazioni private e in 5 minuti siamo sbarcati su quella che è l’unica isola del Lago d’Orta, l’Isola di San Giulio, detta anche Isola del Silenzio per la sua fama di isola dedita alla meditazione.
L’isola è dominata dall’edificio costruito sulle rovine del castello che ospita oggi il convento di suore benedettine di clausura Monastero Mater Ecclesiae. Sull’isola si trova anche la Basilica di San Giulio, il più importante monumento romanico del novarese.
Cosa abbiamo fatto sull’Isola di San Giulio con i cani?
Ci siamo messi su di un porticciolo, sdraiati al sole a goderci la tranquillità del lago.
E abbiamo anche scattato qualche selfie!
Per noi che abbiamo pernottato al b&b S.Giulio, è stato facile rilassarci. La mattina della domenica, complice un bel sole che riscaldava anche questa giornata di marzo, abbiamo passeggiato lungo l’enorme giardino di proprietà che affaccia direttamente sul lago, mentre i mostri correvano a perdifiato. Qui quando il tempo è bello è possibile prendere il sole e rilassarsi, leggere un libro, ascoltare musica, sonnecchiare…
Insomma, godersi il meritato riposo!
*Rocher è la nuova arrivata di casa, una piccola seguigina di due anni tolta da un canile di Palermo.
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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Ci sono 2 commenti
Il lago d’Orta, vicinissimo a casa mia! Che bello vederne le foto ora che sono in viaggio da sei mesi… inizia ad affiorare un po’ di nostalgia, sigh sigh. Belle, belle foto, hai colto nel segno!
Nostalgia di casa… poi di un posto così bello, non fatico a crederci!
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