Mangiare un panzerotto da Luini, a Milano

I panzerotti di Luini a Milano sono mito e leggenda.
E goduria.
Non conosco un solo milanese che non sappia dove sia la panetteria Luini.
Incominciando con un pò di storia, Luini nasce nel 1949 sempre in via Santa Radegonda a Milano, a due passi dal Cinema Odeon e dalla Rinascente, per capirci. Inizia come un modestissimo buco di tre metri per due dove però, già la gente ci fa la coda. Tutto il merito va inizialmente alla signora Giuseppina Luini che dalla Puglia si trasferisce a Milano per aprire questo forno dedicandosi soprattutto alla produzione e distribuzione di pane per alberghi e ristoranti del centro.
La voglia di diffondere i gusti della sua terra d’origine prende poi il sopravvento portandola  a far conoscere il famoso panzerotto di Luini che sembra diventare un bestseller.

Inizialmente Giuseppina ne friggeva (si, friggeva!) una decina a giornata. Poi venti, trenta, cinquanta, fino a che il successo fu tale da trasformare il forno in panetteria.
Al giorno d’oggi le ricette di Giuseppina sono in mano a figli e nipoti che portano avanti l’impresa. I gusti variano da stagione a stagione e le proposte, ora più numerose, soddisfano gran parte del target milanese che sceglie il panzerotto come pranzo veloce, spuntino per placare la fame provocata dalle ore di shopping, oppure pre cena per un cinema lì accanto.
Da Luini ce n’è per tutti i gusti: fritti, al forno, con ricotta e spinaci, salame piccante, funghi, pomodorini, melanzane e così via.
Il migliore a mio parere rimane comunque l’originale pomodoro e mozzarella.
Non fatevi spaventare dalla lunga coda che troverete quasi sicuramente ad ogni ora del giorno, si smaltisce molto in fretta: giusto il tempo di scegliere il vostro panzerotto.

Se volete una chicca per gustare il vostro panzerotto con calma, dirigetevi nella direzione opposta all’Odeon, proseguite all’interno della stradina fino a che troverete una piazzetta con la statua di Alessandro Manzoni al centro. E’ qui che Manzoni era solito recarsi per assistere alla messa, in San Fedele. Pensate che morì qui, molto vecchio, cadendo e battendo la testa.
Sceglietevi la panchina più comoda e gustatevi il vostro panzerotto!