Come affrontare l’autunno (e l’inizio del vero freddo) in Olanda

Sto scrivendo da sotto il piumone a pois, ho le punte dei piedi gelide e la finestra davanti a me trasmette un programma al quale ormai sono piuttosto abituata: il vento soffia impertinente, la pioggia frusta i volti dei coraggiosi ciclisti (ma per tutti i tulipani dell’Olanda, perché lo fanno?!), le foglie color ambra piroettano nel vuoto fino a terminare il loro viaggio formando un tappeto dalle tinte autunnali che ad ogni folata compie dei piccoli vortici. Manca una bella tazza di tè fumante, o ancora meglio una cioccolata- con panna, perché quando sgarro lo faccio da professionista – ma ho troppa paura di svegliare Viola che dorme qui accanto a me. Cosicché ne approfitto per scrivere.

Dicono che l’autunno qui in Olanda sia una delle stagioni più belle dell’anno. Tutti quei bellissimi alberoni verdi nei parchi  si tingono di arancione e rosso. I bambini non giocano più in maglietta, ora escono con la felpa e, nonostante ciò, io continuo a guardarli con ammirazione perché, al contrario, Viola è imbottita da capo a piedi, con piumino, cappello e copertina sulle gambe. Vi giuro che fa freddo, di quel freddo al quale non siamo abituati. Il vento rende tutto più complicato, ti entra nelle ossa, ti fa perdere sensibilità al naso e ti secca gli occhi. C’è profumo di pioggia e di terriccio.

È una delle stagioni di mezzo, che qui ancora esistono, perché non appena pensi di aver raggiunto il limite massimo del vento gelido possibile, SBAM, ecco che ti trovi a cambiare di nuovo l’outfit con abbigliamento più tecnico, che protegga davvero.

Chi viene a trovarmi in questa stagione mi chiede

• Quanto faccia freddo, in autunno, in Olanda,
• Cosa mettere in valigia. Principalmente in un piccolo trolley visto che ci si sposta dall’Italia con i voli low-cost.
E le mie risposte sono sempre le stesse:

Una bella sciarpa calda

Quella non deve mancare mai, perché il vento è tiranno e ci vuole un attimo a prendersi un bel mal di gola. Meglio portarsi una sciarpa leggera, la consiglio anche in estate, figuriamoci in autunno. Meglio ancora portarne due, una più pesante, di quelle con il bel pelo caldo, per quando l’aria è più fredda.

Giacca tecnica, anti-vento/anti-pioggia

Gli olandesi usano tantissimo l’abbigliamento tecnico, soprattutto perché vanno in bici con ogni condizione climatica.
L’ideale è una giacca che copra dal freddo ma che sia anche anti-pioggia in modo da proteggere come si deve.
Se poi pensate che anche l’occhio voglia la sua parte (oh, siamo italiani), potete dare un’occhiata ai capi outdoor di Planet Sports, io ho trovato alcune giacche tecniche mica male, alcune di queste scontate. Qui sotto, alcuni esempi di alcune marche che adoro.

Copritevi anche nel caso in cui non abbiate intenzione di noleggiare una bici. Può darsi che facciate il giro dei canali, o che usciate dal ristorante e scenda quella pioggerellina fastidiosa che qui va per la maggiore.

Scarpe o stivaletti anti pioggia

Scarpe comode per camminare ma che siano resistenti alla pioggia.
Io, che in Olanda ci vivo, ho risolto comprando degli stivaletti con la para in gomma, di quelli carini, non plasticosi. Prossimamente vorrei acquistare online i Dr. Martens, un ever green.

Ombrello (perché non siamo mica olandesi)

Qui girano senza ombrello anche quando la pioggia è copiosa. Io no, faccio alla mia maniera. Altrimenti con una bambina, come si fa quando la porto in fascia?
Pensate che qui, dato che neanche la poggia ferma le loro corse folli su due ruote– e da una parte hanno ben ragione, dato che piove 8 giorni su 10 – esistono dei carrettini in legno, per trasportare i bambini, che si agganciano alle bici e vengono ricoperti con dei teli in plastica. Neanche in Vietnam avevo mai visto robe così fantasiose.
Pensavo di esportarli in Italia.

Copri-zaino

Se vi fermate ad Amsterdam pochi giorni, e girate con lo zaino, portatevi il copri-zaino antipioggia. Riparerete meglio gli oggetti al suo interno senza rischiare di rovinare materiale costoso come fotocamera, obbiettivi e tecnologia varia.

Avete messo in valigia tutto quello che vi serve? Allora siete pronti per affrontare l’autunno qui in Olanda.
Se passate di qui, avvisate. Vi aspetto per una folle sfida su due ruote.