Idee di viaggio per vincere ansia e stress

Stress, ansia e malessere; un viaggio può davvero rigenerare, io ne so qualcosa.
Non è detto, però, che tutti i viaggi facciano al caso proprio, bisogna ascoltarsi attentamente, conoscersi ma soprattutto capire se in quel preciso momento di vita, è il viaggio che fa per sé.
Ci sono viaggi per ogni persona, luoghi ai quali vi sentirete legati, che farete vostri.
Può essere che una determinata parte di mondo vi sia più congeniale ma è altrettanto vero che dipende da come lo si vive, un luogo: dal momento, dalle persone con le quali lo si condivide, dallo stato d’animo, come scrissi qui.

Vediamo assieme qualche idea di viaggio, l’una diversa dall’altra, per cercare di vincere ansia e stress (senza per forza andare dall’altra parte del mondo, o prendere decine di giorni di ferie).

Outdoor, a tutto sport

 

Un viaggio può essere una esperienza forte anche dal punto di vista fisico. C’è chi al relax predilige l’attività fisica e l’adrenalina.
Molte volte questa preferenza è data dalla volontà di non fermarsi a pensare, di agire e darsi da fare senza perdere tempo.
Sgomberare la mente e dedicarsi alle attività che non presentano vincoli spaziali, dove sia possibile stare all’aperto e mettersi alla prova superando i propri limiti mentali e fisici.
Se questo è il tipo di break che fa per voi, vi consiglio un week-end 100% sport e adrenalina. Camping, rafting, canyoning sono solo alcune delle attività possibili.

Spirituale e di volontariato

È il modo classico per rilassarsi durante un break in qualche località tranquilla. Solitamente prevede massaggi rilassanti, tisane calde, magari un bel centro termale e, se lo si desidera, qualche ora dedicata alla meditazione.
Per gli amanti dello yoga esistono veri e propri ritiri formativi con la possibilità di riflettere su se stessi, o sulle proprie scelte e magari svolgere qualche attività di volontariato per sentirsi anche utili alla società.
Se avete in programma un weekend vi consiglio la Svizzera che ha dei bellissimi centri termali o, in alternativa, un bellissimo chalet nel bosco con tanto di sauna e centro massaggi.
Un’esperienza ancora più completa può essere svolta combinando attività che prevedano relax e meditazione in un territorio dove sia possibile contribuire allo svolgimento di attività sociali e di volontariato.
Questo è uno dei miei sogni ancora non realizzati, mi piacerebbe prendere parte ad un viaggio del genere.

Natura/detox

Stress e ansia sono, il più delle volte volte, causati dai ritmi frenetici che vengono imposti dalla nostra società. Io ho imparato che il nostro corpo è una macchina che assorbe, assorbe e sembra funzionare al ritmo richiesto fino a che arriva un momento in cui non ce la fa più. Sembrerà strano, anzi impossibile staccare del tutto ma contrariamente a ciò che si può pensare, è bellissimo e liberatorio.
Prendetevi qualche giorno per voi, soprattutto prima di una decisione importante, staccate il telefono.
No, non scherzo, staccatelo e fate in modo che le persone sappiano che non sarete raggiungibili per un po’. Poi partite, raggiungete quello che per qualche giorno sarà il vostro posto del mondo e allenate il vostro cervello a vivere senza l’aiuto di internet.
All’inizio proverete disagio. Cercherete la strada e non avrete google maps, dovrete magari scegliere dove mangiare ma non potrete consultare TripAdvisor, sarete curiosi di sapere come si chiama quella spiaggia e dovrete chiederlo al primo passante. Fate come si faceva una volta, quando riuscivamo a vivere senza smartphone. Ci riuscivamo, ricordate?!
Vi accorgerete di avere molto più tempo per pensare, dovrete persino riappropriarvi dei momenti vuoti, quelli in cui solitamente, quando non si ha nulla da dire, si tira fuori il cellulare.
E quella soluzione, quella che aspettavate da tempo, forse riuscirete finalmente a trovarla e a fare chiarezza dentro di voi.
Scegliete un posto che vi regali dei bei tramonti, magari vista mare, dove ci si può fermare a pensare e riflettere, senza fretta. E dove magari servono anche un buon bicchiere di vino, che quello non guasta mai.

Divertente

Basta prendersi troppo sul serio, è ora di ascoltare il bambino che c’è in noi, chiuso lì dentro da troppo tempo.
Ho vissuto gran parte della mia vita lavorando in una città frenetica, dove le persone facevano fatica a salutarsi e andavano sempre di fretta, come se dovessero tutte quante salvare il mondo. Anche io sono stata così, inghiottita totalmente dai miei pensieri, ma non fa bene. Prendersi troppo sul serio fa perdere di vista le cose davvero importanti, sembra una frase fatta e ok, magari un po’ lo è, però è la frase fatta più vera che io conosca.
E quali sarebbero le cose importanti? Mai come ora, che ho Viola con me, me ne rendo conto.
Una tazza di cioccolata assaporata senza preoccuparsi di pulirsi le labbra, le risate che ti fanno inarcare il collo, gonfiare il petto e venire il mal di mandibola. Girare su se stessi quel tanto che basta per sentirsi un pochino ubriachi, ridere, scherzare.
Quelle cose lì, insomma, che sapete anche voi, non c’è bisogno che ve le elenchi io. Sono quei piccoli gesti che vi fanno stare bene e che trasformano un momento qualsiasi in un bel ricordo.

Avete mai fatto un viaggio di puro divertimento?
Un parco divertimenti oppure a tema sono la soluzione ideale per tornare bambini senza per forza essere genitori.
Un altro mio sogno: vivere una fantastica esperienza a Disneyland Paris.

Adesso ditemelo voi, qual è il vostro viaggio ideale in questo preciso momento di vita?