Francia
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Itinerario in macchina per dieci giorni in Provenza

Itinerario 10 giorni in Provenza

Itinerario 10 giorni in Provenza

Per visitare la Provenza abbiamo costruito in autonomia un tour in macchina della durata di 10 giorni e 1386 km percorsi* con partenza da Milano a cavallo tra fine giugno e inizio luglio, periodo ideale per vedere la fioritura della lavanda.

Sarebbe perfetto poter dedicare alla Provenza più tempo per poterla girare con calma e potersi fermare in alcuni posti che sono davvero incantevoli. Ma dovendo stare ai giorni di ferie disponibili e avendo un budget piuttosto limitato, abbiamo costruito un tour su misura adatto alle nostre esigenze.

Tenete conto che in totale abbiamo speso sui 900 euro a testa per dieci giorni: benzina, casello, hotel, pasti e extra vari.
Considerando che la Francia ha più o meno i nostri prezzi e che l’abbiamo visitata in altissima stagione, per la varietà delle cose viste ci riteniamo soddisfatti della cifra spesa.

Oltre all’attenzione al risparmio, avevamo intenzione di dedicare del tempo ai seguenti itinerari:

  • Itinerario della Lavanda
  • Itinerario delle Gole del Verdon
  • Itinerario dell’Ocra
  • Itinerario dei paesi arroccati
  • Una brevissima sosta nella città dei Papi, Avignone
  • Entroterra con tappa eno-gastronomica a Châteauneuf-du-Pape
  • Toccata e fuga per vedere con i nostri occhi la selvaggia Camargue
  • Visita a Les Calanques 
  • Puget Ville e dintorni di Marsiglia dove avremmo pernottato nella mitica bolla, una location da sogno di cui vi ho già parlato.
  • Saint Aygulf

Prima di rientrare avevamo ipotizzato anche due giorni di mare e relax, che poi in realtà tanto relax non è stato.
Alla fine siamo riusciti a vedere tutti questi splendidi posti perché i chilometri fra una zona e l’altra non sono tantissimi: è incredibile perché con circa mezz’ora di macchina i paesaggi cambiano completamente vegetazione.

La nostra #FugainProvenza - Provenza on the road

Itinerario della Lavanda in Provenza

Siate preparati però a cambiare albergo quotidianamente perché è impossibile sostare di più di una notte. Se è vostra intenzione farlo ma avete solo questi giorni a disposizione, dovrete per forza rinunciare a qualcosa.
Sempre per quanto riguarda l’albergo, vi consiglio di partire con già i pernottamenti prenotati – considerando che è altissima stagione – troverete moltissimi turisti e, oltre a rischiare di non trovare posto, i prezzi degli affitti salgono alle stelle.
Inoltre, rischiare di dover perdere tempo per trovare dove pernottare non gioverebbe sicuramente al vostro itinerario.
Noi, prenotando in anticipo (di una decina di giorni, neanche tanto eh) abbiamo speso in media sui 75€ a camera per notte adattandoci e senza colazione inclusa. Sappiate che in Francia dovrete pagare la tassa di soggiorno che più o meno si aggira su un euro a notte a persona.

Ecco il nostro itinerario, cliccando sulle varie tappe potrete approfondire gli argomenti attraverso i singoli articoli che ho scritto sul blog:

Milano – Antibes (tot 340km, durata 3h53min) Ci siamo fermati ad Antibes una notte per riposare prima di inoltrarci in Provenza perché siamo partiti da casa la sera e abbiamo preferito iniziare il tour in lucidità.

Antibes – Riez (tot 131km, durata 2h17min) Il primo giorno l’abbiamo dedicato totalmente alle >> Gole del Verdon, scegliendo il percorso del Pont Sublime fino ad arrivare a Moustiers Sainte Marie e pernottando a Riez.

Riez – Russillon (tot 85km, durata 1h33min) Per il secondo giorno siamo andati >> alla ricerca della lavanda attraversando Valensole, Castellet, Saignon che è uno dei paesini bomboniera che mi è piaciuto di più in assoluto e dove ho mangiato un’insalata fra le più buone della mia vita e Bonnieux. Siamo infine arrivati a Roussillon per pernottare in questo splendido paesino color Ocra.

Russillon – Le Coustellet (tot 16km, durata 20 minuti) da qui è partito il nostro >> tour dell’ocra che consiglio di non perdere. Quello di Roussillon si raggiunge facilmente a piedi dal centro del paese, mentre poi ci siamo spostati a Rustrel dove il percorso dell’ocra si sviluppa su un vero e proprio trekking nei boschi. Spettacolare.

Se non sai dove pernottare, ti consiglio di cercare un b&b a Roussillon come ho fatto io. Il paese è tranquillo e molto panoramico, l’ideale per rilassarsi e godere dello spettacolo della natura, avendo vicini i maggiori punti di interesse della Provenza. Guarda queste offerte.

Il Tour dell'Ocra a Roussillon

Il Tour dell’Ocra a Roussillon

Dopo di che ancora lavanda, anzi la capitale della Lavanda… Sault, per poi arrivare a Gordes, un paesino arroccato molto caratteristico e che nasconde alle sue spalle un vero e proprio tesoro: l’Abbazia di Senanque.

L'abbazia di Senanque

L’abbazia di Senanque

Le Coustellet – Saint Marie de la Mer (tot 116km, durata 1h33 minuti) la zona di Le Coustellet è quella che ci è piaciuta di meno e che se tornassimo, eviteremmo.
Il motivo di questa tappa è presto spiegato: innanzitutto la città dei Papi, Avignone che lasciatemelo dire, sarà pure bellissima ma dopo aver passato giorni immersa fra campi di lavanda e campagna mi è sembrata fin troppo turistica.

Prima di questa importante tappa abbiamo fatto Isle sur la Sorgue e Fontaine Vancluse, importanti per il turismo d’antiquariato e molto romantiche con i loro corsi d’acqua ma che personalmente ho apprezzato meno di altri luoghi incontaminati.
Nel pomeriggio ci siamo spostati poi a >> Châteauneuf-du-Pape per qualche veloce degustazione di ottimi vini francesi e un’immersione fra le vigne.

Saint Marie de la Mer – La Ciotat (tot 161km, durata 1h50 minuti) la >> Camargue è davvero selvaggia come si dice, tuttavia siamo rimasti un po’ delusi dal lungo stradone dritto che taglia in due la terra rigogliosa fatta di ranch, animali allo stato brado, campi di girasoli e lagune con fenicotteri. Siamo arrivati a Saint Marie de la Mer, un paesino di gitani che a mio parere è davvero delizioso. Non perdetevelo se volete vivere in un’atmosfera surreale.

Cavalli allo stato brado

Cavalli allo stato brado in Camargue

La Ciotat – Puget Ville (tot 70km, durata 55 minuti) dalla Camargue ci siamo spostati nei dintorni di Marsiglia, tappa che purtroppo abbiamo dovuto saltare a causa di un inconveniente con l’auto. Si sa, i viaggi non riescono sempre alla perfezione. Abbiamo pernottato però a La Ciotat, un paese portuale un po’ malconcio e non propriamente a 5 stelle ma sicuramente caratteristico.
Se avete voglia di vivere l’atmosfera di una città portuale, a questo punto vi consiglio Marsiglia.

Volete sapere come ci siamo consolati?
Allora >> leggete il racconto della nostra esperienza a Puget Ville con Attrap’Reves, dove abbiamo pernottato in una bolla trasparente immersa nel bosco e nei vigneti di Provenza.

Dormire in una bolla in Provenza

Dormire in una bolla in Provenza

Prima però di concederci questo lusso abbiamo deciso di >> visitare Les Calanques, delle calette bellissime e selvagge di cui tanto avevamo sentito parlare. Belle, sono belle ma per raggiungerle ci vuole molta fatica.

Les Calanques

Les Calanques

Puget Ville – Saint Aygulf (tot 90km, durata 1h40 minuti) lasciandoci alle spalle Puget Ville ci siamo diretti verso il mare alla ricerca di un po’ di meritato relax. Ci siamo fermati due giorni a Saint Aygulf, a mio parere niente di eccezionale ma un buon compromesso per fare vita balneare e concedersi qualche aperitivo al tramonto.

Inutile dire che il bilancio di questo tour in Provenza è estremamente positivo, lo consiglio a tutti quelli che hanno voglia di risvegliare i propri sensi.
La Provenza e la Camargue sono luoghi ricchi di scorci unici: territori molto diversi ma vicini che vi sorprenderanno per la loro capacità di passare dall’aperta campagna ad alcune delle città più importanti della Francia.

*Il chilometraggio è arrotondato e non comprende tutte le soste relative ai paesini arroccati.

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 6 commenti

  • Riccardo Mel scrive:

    Davvero un ottimo articolo, consiglio il tour della lavanda davvero uno spettacolo!

  • Manuela scrive:

    10 giorni in Francia 900 euro benzina inclusa mi sembra ottimo! Io sono stata anni fa in quella zona. Provenza Camargues Marsiglia e Avignone… ma ricordo ben poco. Vorrei tanto tornare per godere di quei colori (Fra non è mai stato lì, mi sa che lo convinco!)
    Ricorderò questo itinerario! Grazie ♥

    • Stefania Pozzi scrive:

      Se Fra non c’è stato devi portarlo assolutamente… sai quante foto?! Ah, e poi se volete usare bene la GoPro non dovete perdervi le Gole del Verdon, lì c’è la possibilità di fare sport acquatici e adrenalinici!

  • Abbiamo visto molte cose uguali ma anche posticini diversi.
    Bell’itinerario!
    Se ti può piacere l’esperienza, credimi che la tenda è meglio di quello che possa sembrare.
    E’ proprio uno stile di vita, non solo un modo per risparmiare. Vivi di più i luoghi, all’aria aperta. Ve la consiglio! :)

    • Stefania Pozzi scrive:

      Ciao Silvia, grazie per il consiglio! In realtà io ho fatto molta “vita da tenda” però per la Provenza abbiamo pensato fosse carino soggiornare nelle pensioncine che sono davvero deliziose! :) Al prossimo giro si cambia!

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